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Infissi Acciaio Inox: perché sceglierli e come conservarli al meglio

Bellezza, sicurezza, durata nel tempo, ecosostenibilità sono i principali pregi degli infissi acciaio inox. Scopriamo insieme i vantaggi e alcune regole per la manutenzione.

I Vantaggi dell’acciaio inox

Costi di manutenzione

I costi di manutenzione sono il vero punto focale sul quale si dovrebbe basare il criterio di scelta tra una ferramenta in acciaio inox e una in acciaio tradizionale (ferro).
In zone limitrofe al mare, agenti diversi dalla semplice umidità atmosferica e dalla pioggia (ad esempio, la salsedine) agiscono in maniera aggressiva sui materiali metallici; dover intervenire sulla ferramenta arrugginita spesso è un lavoro quasi inutile. La ruggine, infatti, una volta formatasi, può essere inizialmente rimossa, ma il processo di corrosione profonda è irreversibile.

Seppur con un costo inferiore, l’acquisto di una ferramenta tradizionale è una scelta che in pochi mesi ci si pente a causa di costi di manutenzione necessari per la manutenzione della ferramenta stessa.
Se consideriamo, poi, un manufatto metallico non realizzato in acciaio inox e diamo per scontato che questo venga quantomeno verniciato al fine di proteggerlo dalla possibilità di arrugginimento, dobbiamo tener conto che, anche in zone non prossime al mare, agiscono altri fattori ambientali. Si pensi, per esempio, alle polveri sottili o allo smog in generale delle grandi città.

Tutela ambientale

Si riscontrano infine anche motivazioni legate alla tutela ambientale: l’acciaio inox infatti – salvo che non sia diversamente richiesto – non necessita di trattamenti di galvanizzazione o verniciatura, impattanti sull’ambiente naturale ed è a tutti gli effetti riciclabile al 100%.

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Come scegliere fra ferramenta classica e ferramenta in acciaio inox?

Acciaio inox: Perché si dice “inossidabile”

Il senso della parola INOSSIDABILE, ovvero che “non ossida”, è legato non all’assenza del processo di ossidazione (o passivazione) che è propria e indispensabile nell’acciaio inox, ma al concetto che nei metalli meno nobili (l’acciaio ferritico, che comunemente viene detto “ferro”) la ruggine è generata a partire proprio dal processo di ossidazione (dal contatto con aria e acqua atmosferici, ad esempio), cosa che negli acciai inox non avviene; in essi infatti l’ossidazione è ciò che genera il film protettivo, che evita la formazione di ruggine, macchie e alterazioni della superficie in genere. L’acciaio inox dunque ossida, tuttavia se opportunamente manutenuto non corrode!

Manutenzione dell’acciaio inox: alcune regole

L’acciaio inox, con la sua capacità di auto-rigenerare lo strato passivato, ovvero il suo naturale film di protezione, ha il grande vantaggio di auto-manutenersi. Inoltre, l’acciaio inox limita il più possibile interventi di manutenzione e/o di rendere tali interventi estremamente semplici.
Tuttavia gli interventi di manutenzione sono volti ad evitare fenomeni di ossidazione generalizzata o localizzata, sui prodotti che si vanno a trattare. La frequenza della manutenzione è funzione dei fattori ambientali ai quali il manufatto è sottoposto.
Non si possono definire a priori periodicità fisse di manutenzione. Essa, infatti, non è solo funzione della vicinanza alle zone costiere, ma anche di altri fattori ambientali e geografici.

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